Il papà della Radio e del wireless è Marconi non Tesla. Ne ero convinto, anzi lo sono tuttora, anche dopo aver scritto la biografia di Tesla uscita da poco in libreria. Testa era un geniaccio e ha trasmesso e ricevuto onde herziane prima di Marconi, ma le telecomunicazioni non erano nelle sue corde. Aveva ben altro per la testa. Anzi, quando ci pensò seriamente, perse diverse cause contro le società di Marconi. Compresa l’ultima, da morto, dove però la Corte Suprema degli Stati Uniti, pur dando torto alle società che rivendicavano i brevetti di Tesla, fa menzione dei suoi primi esperimenti. Era il giugno 1943. Un mese dopo gli Alleati sarebbero sbarcati in Sicilia utilizzando ponti radio che sarebbe stato imbarazzante attribuire (e pagare) all’italiano Marconi. Fu l’inizio di una “rimozione” mediatica che sarebbe ora di rimuovere a nostra volta. Perché se questo Natale vi manderete dei messaggini in wireless è per il sistema messo a punto dal giovanotto di Pontecchio, non da altri.
Tutto questo per dirvi che ho pubblicato una nuova puntata della serie dell’infanzia del Grandi su Giannella Channel. Dopo Tesla, Guglielmo Marconi.
Per la cronaca trovate sia Marconi che Testa nel volumone 100 lampi di genio che hanno cambiato il mondo.
Su Guglielmo Marconi ci sarebbe da vedere anche la puntata di Lampi di genio in tv.
Ci vediamo.
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