Se è un esperimento scientifico mi sembra riuscito. Venti teen, maschi e femmine, senza mamma e papà, ma soprattutto senza smathphone e selfie, rinchiusi per 30 giorni in un collegio Anni sessanta. A me sembrava un’idea geniale, un colpo di genio. Abbastanza sadico per funzionare, anche se ho il sospetto che possa piacere più a genitori guardoni e a nonni nostalgici che ai coetanei dei protagonisti. La prima puntata è andata in onda su Rai2 il 2 gennaio con un discreto ascolto. Il format è britannico e ha già prodotto quattro edizioni con il nome di
Il papà della Radio e del wireless è Marconi non Tesla. Ne ero convinto, anzi lo sono tuttora, anche dopo aver scritto la biografia di Tesla uscita da poco in libreria. Testa era un geniaccio e ha trasmesso e ricevuto onde herziane prima di Marconi, ma le telecomunicazioni non erano nelle sue corde. Aveva ben altro per la testa. Anzi, quando ci pensò seriamente, perse diverse cause contro le società di Marconi. Compresa l’ultima, da morto, dove però la Corte Suprema degli Stati Uniti, pur dando torto alle società che rivendicavano i brevetti di Tesla, fa menzione dei suoi… read more +
Benvenuti. Benvenute.
Aprire un Blog è come aprire la porta di casa a spifferi e monsoni.
Di cose ne faccio abbastanza, ci mancava anche un blog con tanto di pagina Facebook e account Twitter, Linkedin e Google+. Ho resistito, ho resistito, ma infine eccomi qui, insieme a un paio di miliardi di altri utenti, a scrivere un post con un iPhone. In realtà su Internet ci sono dal 1998, con diversi siti a mio nome, usati come vetrina soprattutto per l’estero. Avevo anche scritto un libro per l’occasione: Ci siam fatti il sito, pubblicato da Bompiani, con tanto di prefazione di… read more +