Sei uno scienziato? Me lo ha chiesto Marika, una ragazzina di 12 anni, durante uno dei tanti incontri in remoto della pandemia. No. Non sono uno “scienziato” cara Marika, io scrivo di scienza e dintorni. La parola “scienziato” è in uso solo dalla metà del secolo XIX. Prima si usava il termine “filosofo della natura” o “naturalista”, termine che mi è anche più simpatico e che indosso più volentieri. Uno scienziato fa ricerche sul campo e in laboratorio. Lo scienziato sperimenta, si avventura in territori inesplorati e scopre cose nuove. Galileo, inventore del metodo scientifico, era… read more +
Ogni anno festeggio l’anniversario della nascita di Darwin, #12 febbraio, a modo mio. Nel 2007 l’ho festeggiato tra le iguane sull’Isola di Isabela, alle Galapagos. Nel febbraio 2009, come prevedeva il Progetto Darwin2 l’ho festeggiato a Londra, regalando una copia dei 3 diari del “Secondo viaggio di Darwin attorno al mondo” alla biblioteca del Natural History Museum. Quest’anno il 12 febbraio, e già mi va bene, lo festeggerò con una breve camminata sul Monte Ferro, sul Lago Maggiore, dietro casa mia. Nel frattempo i tre libri In Viaggio con Darwin editi da Rizzoli sono ancora in giro… read more +
L’ 8gennaio del 1642 ad Arcetri muore #Galileo Galilei. Dopo trecento anni esatti a Oxford, nasce Stephen Hawking. La Regola 39 di Gibbs (NCIS) dice che le coincidenze non esistono . La fisica quantistica è d’accordo con Gibbs, le coincidenze -anche se pazzesche- non sono casuali. In effetti se siamo qui a raccontarcela è grazie una infinità di “coincidenze”, dalla singolarità del #BigBang che ha prodotto il nostro universo allo spermatozoo di papà arrivato primo. Stephen alla coincidenza di data con Galileo ci teneva e lo racconta anche nel Lampo di Genio a… read more +
#1gennaio (1886). Capodanno. La diciannovenne Maria Skłodowska (futura signora #Curie e doppio Premio Nobel) da Varsavia si fa tre ore di treno e quattro di slitta sulla neve e tra i lupi per prendere servizio come governante presso una ricca famiglia di bieticoltori polacchi. La vita è tosta anche per le persone geniali, anzi di più, sopratutto se donne. L’ho raccontato nel #Lampodigenio Curie e i segreti atomici svelati.
Marie farà innamorare Casimiro, il figlio dei padroni. Ma per fortuna la famiglia di lui si opporrà al matrimonio. Marie… read more +
500 anni fa, in questi giorni, Ferdinando Magellano stava attraversando lo stretto che oggi porta il suo nome. Non sapeva ancora cosa avrebbe trovato alla “fine del mondo”, aveva già perso navi, uomini e il carisma iniziale. Ma la speranza lo sorreggeva e il #28novembre 1520 sboccherà nell’Oceano che chiamerà Pacifico.
È sfortunato Magellano, anche oggi, a pensarci bene. Non è un eroe condiviso, non sembra che ci siano tanti festeggiamenti per questo anniversario. Per i portoghesi per molto tempo è stato solo un traditore al servizio degli spagnoli, per gli spagnoli un imbarazzante avventuriero da… read more +
Nel novembre 1901 Albert Einstein era un giovane laureato disoccupato alla ricerca disperata di un primo impiego. Lo avrebbe trovato all’ufficio Brevetti di Berna qualche mese dopo. Cento anni dopo, nel 2001, Zio Albert era per me un vecchio amico di famiglia. Giravamo insieme per i locali sui Navigli, bevevamo birra e lui teneva banco con le sue battute sullo spazio, sul tempo e i buchi neri.
Era il personaggio principale di Ci vuole una fisica bestiale, un Mille lire di Comix che aveva come compagni di collana anche Fabio Fazio e Paolo Hendel…. read more +
Marco Polo è morto serenamente nella sua Venezia due decenni prima dell’arrivo della Peste Nera sbarcata in Europa nel 1347. L’agente patogeno di questa epidemia non era un virus ma un batterio ( Yersinia pestis) trasmesso dalle pulci che infestavano anche i topi. La mancanza di igiene delle città medioevali -Venezia compresa- favorì il disastro: la Peste Nera uccise in tre anni un terzo della popolazione.
La Yersinia era già presente in Oriente da qualche anno e lo stesso Marco Polo aveva incontrato una pestilenza nella città di Hormuz nel suo viaggio di andata. Marco non ne aveva avuto alcun… read more +
L’ho scritto e disegnato alcuni anni fa, dopo essere scampato a un pericolo mortale. L’ho dedicato con affetto e solidarietà agli amici medici, dedica che oggi vale più che mai. Di agile lettura non solo per i più piccoli. Per questi giorni sempre più difficili lo trovate anche come e-book e su Rai Scuola.it nella serie televisiva Lampi di genio in tv. Saluti e salute a chi mi legge. #andratuttobene http://www.raiscuola.rai.it/articoli-program…/…/default.aspx
Il ventesimo titolo della collana #lampidigenio, Hawking e il mistero dei buchi neri di Editoriale Scienza sta uscendo in altri sette paesi. In Italia la serie televisiva è tuttora usata in molte scuole. In questa emergenza è una risorsa. Lo ricordo a seguito di un intervento di Aldo Grasso sul Corriere della Sera.
Salute a tutti gli amici che insegnano o hanno figli o nipoti in casa.
http://www.raiscuola.rai.it/programmi-nuovi/lampi-di-genio/116/default.aspx
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Ci vediamo giovedì 7 novembre. Il luogo è simbolico. La Galleria Nuages ha ospitato i disegni originali di autori come Steinberg, Crepax, Moebius, Mattotti e Milton Glaser. Giovedì 7 novembre ospiterà una piccola collezione di disegni che ritraggono uno dei personaggi più straordinari degli ultimi decenni. Sono gli originali di Hawking e il mistero dei buchi neri, ventesimo titolo della Collana Lampi di Genio di Editoriale Scienza. La collezione sarà donata alla Humanitas Research Hospital. Il libro Hawking e il mistero dei buchi neri ha il patrocinio della Stephen Hawking Foundation. Oltre alla mission della Fondazione riporta l’impronta… read more +