Perché i robot piacciono tanto? Perché stanno invadendo le nostre fantasie? Perché sono diventati protagonisti di film stellari, di doppie pagine sui giornali e persino di spot delle Poste? Perché cambieranno il nostro futuro dice qualcuno. La risposta è più semplice. Perché sono oggetti immaginifici, persino poetici, insomma sono fa-vo-lo-si, nel senso che sono personaggi da favola che rinverdiscono la nostra voglia di giocattoli. Eppure, anche se la tecnologia promette per loro sviluppi fantastici, nel mondo reale i robot continuano ad essere congegni inanimati, elettronici, meccanici o di plastica più o meno morbida. Stupidi, per giunta, perché… read more +
Mercoledì 1 marzo sono alla Libreria dei Ragazzi, a Milano. Sarà un incontro con gli addetti a lavori, sotto il segno delle Scienze per Ragazzi. Arriverò con la mia cassetta degli attrezzi e qualche novità. Dal Primo libro sui computer pubblicato con Mondadori quando i computer erano grandi come frigoriferi fino a Einstein e Tesla, passando per Galileo, Lorenz e l’avventura del Viaggio con Darwin. Fino ai Lampi di genio di tv. Fino a Ciao sono Zero e la serie I Genietti che mi porteranno a Teheran, tradotto in lingua parsi, nel prossimo mese di maggio. Ricordando con affetto… read more +
Il vecchio Charles compie 208 anni e come tutti gli anni nei giorni attorno al 12 febbraio si festeggia il suo compleanno: il DarwinDay. Come è tradizione lo festeggia anche il Il Museo di Storia Naturale di Milano con conferenze e incontri per tutte le età.
Amo questo museo da quando ero bambino. Mi sono perso nelle sue sale. Molte erano ancora danneggiate e chiuse per i bombardamenti della Guerra. L’ho visto rinascere e popolarsi di dinosauri e tante belle cose. E qui, con alcuni cari amici, nel settembre 2004 ha preso forma il Progetto Darwin2, Second voyage around… read more +
Il papà della Radio e del wireless è Marconi non Tesla. Ne ero convinto, anzi lo sono tuttora, anche dopo aver scritto la biografia di Tesla uscita da poco in libreria. Testa era un geniaccio e ha trasmesso e ricevuto onde herziane prima di Marconi, ma le telecomunicazioni non erano nelle sue corde. Aveva ben altro per la testa. Anzi, quando ci pensò seriamente, perse diverse cause contro le società di Marconi. Compresa l’ultima, da morto, dove però la Corte Suprema degli Stati Uniti, pur dando torto alle società che rivendicavano i brevetti di Tesla, fa menzione dei suoi… read more +
Favole sugli animali, racconti di viaggio, e un libro del nonno Erasmus,
sulle strane abitudini sessuali delle piante
Lewis Carroll doveva ancora nascere quando Charles Darwin, all’età di ventidue anni, partì per il suo favoloso viaggio attorno al mondo. Così Alice nel paese delle meraviglie non poté essere una delle prime letture dell’Autore della Teoria dell’Evoluzione. Sicuramente Darwin apprezzò Carroll successivamente e ci fu anche uno scambio di lettere tra i due autori. Ma furono altri i libri che illuminarono l’infanzia del piccolo Charles, anzi, di Charley o Bobby, come era chiamato in famiglia da ragazzino. Lo… read more +
Non so se Dario Franceschini, che non mi dispiace come ministro dei beni culturali, abbia mai visitato il Salone del Libro di Francoforte. Un’occhiata gli sarebbe utile. Quest’anno si tiene dal 19 al 23 ottobre. Credo che per chi scrive o si occupa di libri e cultura una visita a questo Salone Internazionale sia un salutare bagno di modestia e di realtà. La Frankfurter Buchmesse è solo per addetti ai lavori, ovvero è aperta solo a editori, agenti, scrittori, illustratori e giornalisti. Eppure nel 2015 ha avuto 275,791 visitatori, di cui 140,474 professionali e 9900… read more +
Tra poco sarà in libreria Testa e la macchina a energia cosmica, diciottesimo titolo della collana Lampi di genio. Per avere un assaggio di questo straordinario personaggio potete dare un’occhiata alla sua infanzia, che ho ricostruito in anteprima su Giannella Channel, per la serie L’infanzia dei Grandi. Tanti lampi di genio a tutti.
http://www.giannellachannel.info/2016/09/01/infanzia-nikola-tesla-bambino-ovvero-niente-meglio-mamma-maga/
Le buone idee non hanno confini. Ho ricevuto via Twitter la copertina dell’edizione in cinese del volumone 100 Lampi di Genio in uscita a Taiwan. Naturalmente è una buona notizia, che conferma che le scienze uniscono popoli e paesi che geografia e storia dividono. A chi si sorprende o mi segue da poco devo ricordare che l’intera collana è stata pubblicata più volte anche nella Repubblica Popolare. La seconda edizione a colori era stata presentata in grande stile nel giugno 2010 all’Istituto Italiano di Cultura di Pechino, insieme ad alcuni lampi di genio in tv, prodotti di… read more +
Quando noi europei
passavamo il tempo a discutere su quanti angeli
possono stare sulla capocchia di uno spillo
un ingegnere arabo progettava macchine programmabili. Ad Aleppo.
Scrivere libri che saranno letti anche in paesi lontani costringe a una salutare ginnastica mentale. Mentre questa estate lavoravo attorno a Ciao sono Robot, mi sono imbattuto nel nome del padre islamico della robotica: Ismail Al-Jazari. Questo geniale ingegnere di lingua araba vissuto 800 anni fa, prese il nome dal suo luogo di nascita, la regione della Mesopotamia settentrionale compresa tra il corso superiore… read more +
Tra l’11 e il 13 aprile, sono stato invitato a tenere una serie di incontri nelle scuole dell’Alto Friuli, a Gemona, Tolmezzo, Artegna e Venzone, terra di corazzieri e di belle figliole, di ottimi vini come il Picolit e il Refosco dal peduncolo rosso.
Con i ragazzi ho parlato dei mio lavoro, dei miei libri e dello straordinario paesaggio che avevamo intorno, disegnato dagli enormi ghiacciai che durante i massimi glaciali avanzavano nella valle del Tagliamento. Non ho potuto fare a meno di ricordare che il 6 maggio 2016, saranno 40 anni esatti… read more +