-Arrivo con Michelangelo alla Bologna Children’s Book Fair 2023 (6-9 marzo). Hanno collaborato a questa sua scoppiettante biografia per Editoriale Scienza 12 papi, trecento cardinali del Concilio di Trento, sua signoria Lorenzo il Magnifico, la famiglia Medici, Leonardo da Vinci e naturalmente Giorgio Vasari, autore delle Vite dei più grandi pittori, scultori, eccetera eccetera. Anche in questo Lampo il protagonista parla in prima persona. Si fa onore con le sue opere e si fa perdonare tutti i suoi difetti, che a Michelangelo non mancano affatto. Scontroso e selvatico di natura alla fine risulta simpatico anche… read more +
Il gas metano è stato scoperto da #AlessandroVolta all’Isolino di #Angera, sul #LagoMaggiore, il 31 gennaio. 1776. La chiamò aria infiammabile delle paludi. La stessa che fa accendere i fuochi fatui nei cimiteri. Volta era nato il 18 febbraio 1745. Morirà il 5 marzo 1827. La giovanile scoperta dello scienziato comasco rimarrà una curiosità nel cassetto . Molti anni dopo usando l’elettricità prodotta dalla la pila costruirà una pistola a gas e la prima lampada a gas della storia, Progetterà anche un sistema di comunicazione che farà sparare la pistola a gas… read more +
Nel novembre 1901 Albert Einstein era un giovane laureato disoccupato alla ricerca disperata di un primo impiego. Lo avrebbe trovato all’ufficio Brevetti di Berna qualche mese dopo. Cento anni dopo, nel 2001, Zio Albert era per me un vecchio amico di famiglia. Giravamo insieme per i locali sui Navigli, bevevamo birra e lui teneva banco con le sue battute sullo spazio, sul tempo e i buchi neri.
Era il personaggio principale di Ci vuole una fisica bestiale, un Mille lire di Comix che aveva come compagni di collana anche Fabio Fazio e Paolo Hendel…. read more +
La fortuna non esiste, esiste il momento in cui il talento incontra l’opportunità, così diceva Seneca. Se vale per la fortuna, vale anche per i lampi di genio: senza opportunità non servono a niente, evaporano come neve al sole. Carola e Vittoria, le ragazze che si sono messe a giocare a tennis tra due terrazze di Finale Ligure hanno avuto un perfetto Lampo di Genio. Il lockdown è stata l’opportunità. In un altro momento sarebbe stato un palleggio goliardico con qualche pallina sulla testa dei passanti e le irritate proteste dei condomini dei primi piani. Certamente… read more +
Martedì 17 sono a Fano a Settembre Pedagogico. Porto la mia cassetta degli attrezzi e una ricetta per avvicinare i giovanissimi alla scienza e alla lettura: un mix di testi e disegni, di storia e scienza, di rigore e humor. Il fine è conquistare anche i lettori riluttanti, ai quali la letteratura come spesso è proposta fa venire i crampi allo stomaco. Consiglio di frequentare come compagni di scuola grandi personaggi, da Einstein a Galileo, da Darwin a Marie Curie, Leonardo e Stephen Hawking, ultimo titolo della collana Lampi di genio. Fa bene al cervello, soprattutto di questi… read more +
Un grande passo per l’umanità. O no?
Ci siamo quasi. Il 20 luglio saranno 50 anni esatti che l’uomo è sbarcato sulla Luna. Per motivi “letterari e anagrafici” avrò la ventura di presentare il film IL PRIMO UOMO, di Damien Chazelle e Josh Singer, tratto dalla biografia di Neil Armstrong. Del film parlerò bene, perché è proprio una bella storia. Ma sul “grande passo dell’umanità ” scherzerò parecchio. Accennerò al mio Ciao sono la Luna scritto e disegnato per i più piccoli proprio per il Cinquantenario. E a tutta una serie di curiosità, non ultima il fatto che l
50 anni fa l’uomo è sbarcato per la prima volta sul nostro unico satellite.
Io c’ero. Non a Cape Canaveral insieme a Ruggero Orlando, ma come tanti miei coetanei davanti al televisore in bianco e nero. Anche noi, accaniti lettori di Asimov, di Sheckley e Ray Bradbury, ci siamo sorbiti tutta una notte di amenità sulla pallida Luna leopardiana e l’imbarazzo dei conduttori dello studio 3 Rai di Via Teulada quando sbagliarono il momento storico in cui la navicella toccava terra, anzi la Luna. Ma eravamo consci che quella notte del 20 luglio 1969 si stava consumando un evento storico straordinario che… read more +
È il minimo che posso fare. Auguri agli amici, ai lettori, anzi agli amici-lettori. A chi ha parlato dei miei lavori. A chi regala i miei libri a figli e nipotini. A chi li legge facendo finta di “ripassare”. A chi li usa a scuola. A chi per caso capita in queste pagine. Quest’anno è stato una buona annata, soprattutto per i Lampi di Genio: Einstein e le macchine del tempo ha raggiunto la dodicesima edizione, Darwin e Galileo la settima, e via di questo passo. L’ultimo arrivato, Aristotele il prof di Alessandro il Grande (diciannovesimo titolo) ha fatto breccia… read more +
Herman Melville. Il suo Moby Dick è per bambini da 9 a 12 anni. Così dice Amazon.it: prima e dopo queste due età a quanto sembra non è leggibile, comunque non è classificabile. Così pure Italo Calvino: il suo Barone Rampante: a 12 anni non si legge. È buono solo per chi ha 9, 10 e 11 anni. Adolescenti, adulti e vecchietti sono esentati. Dalla classificazione “bambini” non si salva neppure Agata Christie. Il suo Assassinio sull’Orient Express si legge solo tra i 9 e gli 11 anni, e non oltre. Con questa premessa… read more +
Sabato 18 novembre, alle 16,30 Futura incontra ragazzi e famiglie a BookCity (#BCM17) alle 16 e 30 al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano Leonardo da Vinci, Sala Cenacolo. Ciao sono Futura completa la serie i Genietti, nata da uno scambio culturale con lran e ora in uscita in altri sei lingue. La collana comprende una vera storia della Terra, una storia del Tempo, dello Zero, dei Microbi e dei Robot. Questi due ultimi titoli hanno vinto un Premio Speciale Gianni Rodari 2017.
Ne ha parlato anche Giulia Villoresi su il Venerdì di Repubblica del 10 novembre.
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