Oggi Dante rifarebbe quello che ha fatto settecento anni fa: distribuirebbe pene infernali e seggi in paradiso a destra e a manca. Ne avrebbe per tutti, per violenti, lussuriosi, iracondi, ipocriti e così via. Papi e re, amici, nemici, semplici conoscenti, vivi e morti, tutti hanno un posto nel suo Inferno, nel suo Purgatorio e nel suo Paradiso. Il liutaio Belacqua non gli riparava lo strumento musicale? Lo mette in Purgatorio. Papa Bonifacio VIII lo sequestra a Roma? Gli prenota un buco a testa in giù tra i simoniaci. L’Imperatore Arrigo può farlo tornare… read more +
Ciao sono Futura è in libreria dalla fine di di ottobre. È un’idea ragazzina che esce con I Genietti di Valentina, collana internazionale nata e cresciuta grazie anche a uno scambio culturale con l’Iran. È per i più piccoli, buona anche per i più grandi, perché sa di speranza, di nuovo e fantastico, ma non impossibile. Futura descrive paesaggi futuristi e sostenibili, colorati e felici, parla di climi cambiati e di problemi risolti, di professioni incredibili e di città impossibili, di ascensori spaziali e stampanti a 3D capaci di stampare anche un autobus a due piani. Ma soprattutto Futura propone… read more +
Se è un esperimento scientifico mi sembra riuscito. Venti teen, maschi e femmine, senza mamma e papà, ma soprattutto senza smathphone e selfie, rinchiusi per 30 giorni in un collegio Anni sessanta. A me sembrava un’idea geniale, un colpo di genio. Abbastanza sadico per funzionare, anche se ho il sospetto che possa piacere più a genitori guardoni e a nonni nostalgici che ai coetanei dei protagonisti. La prima puntata è andata in onda su Rai2 il 2 gennaio con un discreto ascolto. Il format è britannico e ha già prodotto quattro edizioni con il nome di
Il papà della Radio e del wireless è Marconi non Tesla. Ne ero convinto, anzi lo sono tuttora, anche dopo aver scritto la biografia di Tesla uscita da poco in libreria. Testa era un geniaccio e ha trasmesso e ricevuto onde herziane prima di Marconi, ma le telecomunicazioni non erano nelle sue corde. Aveva ben altro per la testa. Anzi, quando ci pensò seriamente, perse diverse cause contro le società di Marconi. Compresa l’ultima, da morto,( www.radiomarconi.com) dove però la Corte Suprema degli Stati Uniti, pur dando torto alle società che rivendicavano i brevetti di Tesla, fa menzione dei… read more +
Como. Sabato 14 maggio, alle ore 16.00, al Palazzo del Broletto. Anteprima al Festival della Luce del Lampo su Nikola Tesla, il più immaginifico degli inventori del XX secolo. Meditato da lungo tempo, questo diciottesimo “volumetto” della serie Lampi di Genio di Editoriale Scienza uscirà solo a settembre di quest’anno, ma il Festival della Luce è una buona occasione per presentare il personaggio a chi non lo conosce, visto che tra le sue quasi 800 lampanti invenzioni ci sono anche le lampade e i tubi al neon, che hanno illuminato la vita notturna più più di un secolo. Le altre… read more +
“Con i bambini, nel loro interesse, bisognerebbe stare attenti a non limitare le possibilità dell’assurdo. Non credo che vada a scapito della loro formazione scientifica”. (Gianni Rodari)
Dopo molti anni ho (ri)letto Grammatica della Fantasia di Rodari. Ho (ri)trovato l’ultima edizione su una bancarella di Pordenonelegge. Una vocina mi diceva “leggila che ti fa bene”. Così è stato. È un classico, senza dubbio. Io mi occupo soprattutto di divulgazione, ovvero di un mondo popolato da scienziati e personaggi reali, non di bacchette magiche e befane a cavallo di aspirapolvere. È un mondo apparentemente lontano da Rodari ma è solo un… read more +
Scusate il ritardo. Ma solo oggi sono in linea, almeno credo. Il blog ha bisogno di un po’ di rodaggio ma siamo a buon punto. La prima news è sulla Fiera del libro di Bologna 2016, l’evento editoriale che amo di più.
Buone notizie per i Lampi di Genio di Editoriale Scienza, usciranno negli Stati Uniti e anche in Vietnam, paese che mi mancava e che mi piacerebbe visitare. Vedremo.
L’Oriente mi intriga sempre più.
Buon inizio anche per i Genietti di Valentina, nati per i più piccoli e per un curioso incontro di culture addirittura a Teheran, come ha raccontato anche… read more +