Il gas metano è stato scoperto da #AlessandroVolta all’Isolino di #Angera, sul #LagoMaggiore, il 31 gennaio. 1776. La chiamò aria infiammabile delle paludi. La stessa che fa accendere i fuochi fatui nei cimiteri. Volta era nato il 18 febbraio 1745. Morirà il 5 marzo 1827. La giovanile scoperta dello scienziato comasco rimarrà una curiosità nel cassetto . Molti anni dopo usando l’elettricità prodotta dalla la pila costruirà una pistola a gas e la prima lampada a gas della storia, Progetterà anche un sistema di comunicazione che farà sparare la pistola a gas a Milano chiudendo il circuito elettrico di una pila a Como, inventando così l’antenato di ogni tipo di telegrafo. Volta è un po’ dimenticato dagli italiani, anche se hanno a che fare con lui ogni volta che accendono un elettrodomestico: la misura del potenziale elettrico, il VOLT prende il nome da Volta. Quanto al gas metano meglio non pensare alle bollette di quest’anno.
Volta e l’anima dei robot, biografia di Alessandro Volta e Lampo di Genio di Editoriale Scienza è nato dopo una collaborazione con il Centro di Cultura Scientifica Alessandro Volta di Como in occasione del Bicentenario della Pila. È stato tradotto in vari paesi, con più edizioni in Cina, Russia e Corea, Germania, Spagna e così via.
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